Italia e-Group

In uno scenario di continue mutazioni e molteplici incertezze, un gruppo ambizioso di imprese affiliate alla nostra Federazione ha deciso di investire in un progetto innovativo per rispondere in modo efficace a tutte le sfide che oggi il mercato produttivo italiano pone. Nasce così Italia e-Group la rete di imprese firmata Federazione Italia.

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Cos'è la rete di imprese? 

Il contratto di rete è un istituto innovativo nel nostro sistema produttivo e realizza un modello di collaborazione tra imprese che consente, pur mantenendo la propria indipendenza, autonomia e specialità, di realizzare progetti ed obiettivi condivisi, incrementando la capacità innovativa e la competitività sul mercato. A tal fine gli imprenditori si impegnano a collaborare in forme e in ambiti predeterminati e attinenti all’esercizio delle proprie imprese sulla base di un programma comune, scambiandosi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ed esercitando in comune una o più attività che rientrino nell’oggetto della propria impresa.

L'obiettivo della rete di imprese 

Lo scopo del contratto è quello di accrescere la capacità innovativa e la competitività sul mercato sia delle singole imprese della rete che della rete nel suo complesso,  e a tale fine i contraenti si obbligano, sulla base di un programma comune e predefinito, a:
• collaborare in forme ed ambiti attinenti le attività delle imprese (es. creazione di un marchio
comune, definizione di una politica dei prezzi, creazione di gruppi di acquisto, ecc.);
• scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica
(es. condivisione degli esiti della ricerca, scambio di informazioni commerciali, scambio di prodotti tra
segmenti della filiera, ecc.);
• esercitare in comune una o più attività rientranti nell’oggetto della propria impresa (es. attività
ricerca e sviluppo, gestione di laboratori di analisi, condivisione di piattaforme logistiche, ecc

La rete di imprese tra autonomia, indipendenza e specialità

La rete di imprese si presenta come lo strumento più adatto alle piccole medie imprese grazie alla flessibilità contrattuale e ai costi contenuti, collocandosi in una posizione intermedia tra l’individualismo
dell’impresa e il collettivismo del Consorzio. La valutazione sull’opportunità di stipulare un Contratto di rete deve essere necessariamente condotta caso per caso, alla luce del vantaggio che ciascun soggetto aderente può conseguire.

La rete può essere lo strumento per sperimentare sinergie comuni tra imprese attualmente autonome ma che intendono procedere gradualmente verso forme aggregative “forti”; infine la rete può essere impiegata per realizzare forme di coordinamento tra le imprese operanti all’interno di una “filiera” basate sullo sviluppo di funzioni condivise (es. in ambito di ricerca, produzione, progettazione, logistica, raccolta dei finanziamenti, etc.).

Su come debbano o possano essere realizzate queste forme di collaborazione la legge lascia ampia scelta ponendo come unica condizione che le attività gestite dalla rete siano attinenti all’esercizio
dell’impresa. Dal punto di vista della forza/vincoli dei legami tra partner, la rete offre molta libertà, ex ante ovvero nella fase di definizione di tali legami attraverso la progettazione del Contratto, essendo uno strumento di cooperazione interaziendale che può essere snello e flessibile, rispetto ad altre forme di cooperazione più strutturate quali ad esempio i Consorzi.

 

 

 

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