Il giorno 10 febbraio 2020 si è svolto al MiSE il convegno “Il programma Italia Startup Visa (ISV): tra esperienze e futuro”, organizzato dal Ministero in collaborazione con Invitalia.

Durante l’evento sono stati presentati i risultati di un’indagine svolta nel 2019 tra gli imprenditori non Ue che hanno beneficiato della procedura semplificata per ottenere il visto d’ingresso, con l’obiettivo di avviare una startup innovativa nel nostro Paese.

Il programma

Italia Startup Visa è un programma promosso dal MiSE che si sta rivelando un efficace strumento per attrarre nuovi investitori. Sono infatti 481 le candidature finora pervenute, provenienti da 49 paesi extra UE, che hanno l’opportunità di richiedere un visto d’ingresso per lavoro autonomo in Italia attraverso una procedura digitale veloce e gratuita.

L’efficacia e il buon funzionamento del programma può contare sul lavoro sinergico portato avanti nell’ambito del Comitato di valutazione che vede impegnati tutte le istituzioni e gli enti coinvolti.

Il Sottosegretario Gian Paolo Manzella ha sottolineato, nel corso del suo intervento, come “Italia Startup Visa sia un esempio positivo di programma, monitorato e valutato anche da organismi internazionali. Il Fondo Nazionale Innovazione rappresenterà un importante supporto al mercato del venture capital in favore delle startup innovative. Un ruolo importante nel mondo delle startup lo rivestono anche le Regioni e la collaborazione con scuole, università e centri di ricerca. Il MiSE continuerà a promuovere questo strumento, che si conferma essere una leva strategica di successo per attrarre talenti e innovazione nel nostro Paese”.

Dai risultati del rapporto presentato oggi emergono inoltre alcune indicazioni di policy per migliorare in futuro l’implementazione del programma.

I casi di successo presentati nel corso dell’evento sono stati uno di un imprenditore di nazionalità russa e uno di un imprenditore argentino. Essi hanno raccontato la loro esperienza diretta nella costituzione della loro startup innovativa in Italia.

Fonte MiSE